Paesi: BOLIVIA, BULGARIA, CILE, COLOMBIA, COSTARICA, CIAD
Tramite intesa con Ente Amici Trentini: ECUADOR, INDIA
Tramite intesa con AMI: BRASILE, INDIA, COSTA D'AVORIO
È un Paese del Sud America tra i più svantaggiati economicamente, posto sulla cordigliera delle Ande e senza sbocchi sul mare. Ha per capitale La Paz e lo spagnolo è la lingua ufficiale. Le due maggiori religioni praticate sono la cattolica (88,5%) e la protestante (9%)
Avviene prevalentemente alla nascita. I bambini in stato di abbandono sono accolti per la maggior parte in Istituti religiosi, anche se i boliviani hanno a cuore i loro bimbi. L’adozione è vista come sussidiaria nei confronti del recupero delle famiglie di origine, quando è possibile, o dell’adozione nazionale.
L’Istituto La Casa ha stabilito da tempo rapporti con le autorità boliviane, che lo hanno accreditato a partire dal 1989 secondo la convenzione del “Accordo Marco” sottoscritta tra Italia e Bolivia.
Il 26 febbraio 2016 è stato firmato il riaccreditamento e l’Istituto La Casa è quindi di nuovo operativo in questo Paese.
I bambini posti in adozione sono prevalentemente piccoli (1-6 anni): verrà data priorità ai bambini di età superiore ai 4 anni e alle fratrie. Dei bambini non si hanno molte notizie, data la povertà dei mezzi diagnostici e delle strutture sociali disponibili, ma per legge e tradizione, i bambini posti in adozione sono sani, anche se spesso accusano disturbi intestinali e bronchiali.
La coppia adottiva deve recarsi in Bolivia per le procedure adottive e il soggiorno è di circa 60 giorni.
La referente dell’Istituto La Casa in Bolivia è Silvia Mollinedo Andrade, amministratrice finanziaria presso la Caritas di La Paz.
Si adotta nelle città di La Paz, Cochabamba, Santa Cruz, Sucre, Potosi, Oruro e Tarija, secondo le disponibilità dei Tribunali locali.
La Referente all’atto della proposta di abbinamento propone come organizzare il viaggio di partenza e per quale destinazione prenotare il volo.
In ogni città una collaboratrice della Referente segue la coppia nella procedura fino al termine dell’adozione
Le autorità boliviane richiedono per 2 anni relazioni post-adozione, una ogni 6 mesi. Bisogna quindi periodicamente concordare un appuntamento con l’Istituto La Casa per un colloquio che prevede la presenza di entrambi i genitori e del bambino e durante il quale si ricevono indicazioni precise sulle formalità da espletare per l'invio delle relazioni